

Partita al cardiopalma quella andata in scena ieri sera all’Adriatico di Pescara tra i biancazzurri e il Lecce dei tanti ex; i padroni di casa battono 4-2 i pugliesi dopo essere stati in vantaggio per due volte nel primo tempo e poi ripresi nel secondo. Decide all’89’ una rete di Del Sole che in pieno recupero trova anche il gol della sicurezza e la doppietta e fissa il punteggio definitivo.
Alla vigilia della gara Pillon schiera la stessa formazione che ha pareggiato in extremis a Cosenza. Fiorillo tra i pali, difesa con Del Grosso, Gravillon, Campagnaro e Balzano, a centrocampo Brugman, Machin e Memushaj, in avanti il tridente composto da Antonucci, Mancuso e Marras. Rispondono gli ospiti con Vigorito, Petriccione, gli ex Venuti e Fiamozzi, Meccariello, Palombi, Tabanelli, Calderoni, Scavone, La Mantia e Mancosu. In panchina gli altri ex Di Matteo e Falco, tribuna per Bovo e Pettinari.
Pronti via e nemmeno il tempo di iniziare che al 3′ il Pescara si porta in vantaggio con Mancuso che sigla il settimo gol stagionale ben servito da Memushaj, esplode di gioia l’Adriatico.
All’8 La Mantia ha la palla buona per il pari ma tira debole a pochi passi da Fiorillo. Al 19′ ancora Lecce vicino al gol con un colpo di testa di Scavone che termina di poco fuori. Al 22′ arriva, però, il gol del raddoppio dei padroni di casa; Gravillon di testa insacca per il 2-0 biancazzurro. Pubblico in visibilio e seconda rete stagionale per il difensore francese.
Al 24′ Mancuso sciupa la palla del 3-0 calciando fuori una buona occasione. Il primo tempo si appresta a finire sul 2-0, ma nel recupero Palombi trova il gol del 2-1 per il Lecce che accorcia le distanze. Si va negli spogliatoi con il medesimo risultato.
Nella ripresa al 50′ Lecce vicino al pari; traversa di La Mantia e brividi per i padroni di casa. Al 52′ il Lecce resta in 10 uomini, ammonito per la seconda volta Calderoni per fallo su Marras. Al 67′ il Lecce, anziché patire l’inferiorità numerica, trova addirittura il gol del pari con Tabanelli che gela l’Adriatico.
Pillon allora inserisce Crecco, Del Sole e Monachello per Marras, Machin e Antonucci. Al 70′ il Lecce rimane in 9 uomini; espulso anche Meccariello per un fallo su Mancuso che viene sancito con un doppio giallo.
All’89’ Del Sole trova il gol del sorpasso che fa gridare di gioia i supporter del Delfino con il Pescara che si porta sul 3-2; bel gol in contropiede del giocatore napoletano. Al 50′ ancora Del Sole sigla il gol della sicurezza, bissando la rete e siglando il poker per 4-2 e la doppietta personale. Dopo 6 minuti di recupero la gara termina sul 4-2. Il Pescara si riprende la vetta e sale a 22 punti in classifica. Domenica sera scontro diretto con la seconda Palermo.
Sara Gerardi